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Mentre in Italia cercano di imporre questo nuovo modello di distruzione dei diritti dei lavoratori, vedi Fiat, un gruppo del Partito Umanista di Milano sta preparando un video per proporre la soluzione alla crisi, LA COPARTECIPAZIONE dei lavoratori alla direzione e gestione delle aziende!

Si ieri lunedì 17 Gennaio ci siamo trovati al locale di Via Accademia,53 per girare la seconda sessione di video per proporre la copartecipazione nella direzione e gestione delle aziende, cercheremo in questi giorni di mettere insieme un video montandolo ovviamente con gnu/linux ed in particolare OpenShot.

Alla prossima riunione del 24 Gennaio , sempre in Via Accademia,53 rivedremo il montaggio fatto( speriamo di finire una bozza in tempo) e faremo la 3a ed ultima (speriamo) sessione di registrazione video, per poi a breve mandare in rete questo video istruttivo ed ispiratore (speriamo).

TRASMISSIONE N° 1

parole, musica, immagini

PROGRAMMA DI SABATO 15 GENNAIO

Colonne di San Lorenzo, a partire dalle ore 17.00

17.00: Presentazione della campagna “Torre chiama terra - Diritti per tutti”

17.30: Musica latinoamericana - “El Pepe”

18.00: Proiezione del film documentario "In coda", di Andrea Paz Cortès, Diego Fabricio e Elia Mariano: un viaggio tra le code infinite degli uffici immigrazione del nord Italia

20.00: Musica reggae dal Congo - TTB

20.30: Musica reggae dalle Isole di Guadalupa - Jean Cloud

21.00: Performance teatrale - Modou Gueye

21.30: La Banda degli Ottoni a Scoppio



Le somme della protesta sopra e sotto la torre ex Carlo Erba di via Imbonati a Milano
di Comitato Immigrati Milano

LA TORRE. La protesta condotta sopra e sotto la torre di via Imbonati a Milano, si è conclusa. Si è chiusa quella fase molto speciale della nostra mobilitazione, ma la lotta continua. L’iniziativa di via Imbonati è nata in primo luogo come tentativo di proseguire, facendole eco, la clamorosa protesta dei fratelli immigrati saliti sulla gru a Brescia e di coloro che li hanno sostenuti dal presidio di piazza San Faustino. Il problema della “sanatoria truffa” era stato, sin dal giugno scorso, al centro di numerose iniziative a Milano, promosse dal Comitato Immigrati. Però, sino a quel momento, non vi era stato alcun ascolto da parte delle istituzioni né attenzione da parte dell’opinione pubblica.
Quindi, consideriamo che l’iniziativa della torre abbia raggiunto alcuni dei suoi obiettivi: le conseguenze disastrose della sanatoria truffa del 2009, con 50mila immigrati che rimarranno senza permesso di soggiorno, sono state portate sotto gli occhi di tutti.

Manifestazione 20 Novembre Via Imbonati

Torre via Imbonati occupata per diritto alla sanatoria

DALLA TORRE DI VIA IMBONATI

Abbiamo potuto leggere le dichiarazioni che il vicesindaco De Corato ha fatto oggi dopo l’espulsione del nostro fratello “Mimmo”. Il vicesindaco non si smentisce: non vuole essere secondo a nessuno, quando si tratta di far la faccia feroce e competere coi suoi alleati/concorrenti della Lega Nord sul piano del cinismo e del disprezzo per chi, nella società italiana, è costretto in una condizione di subalternità.

Per farlo non esita a rovesciare la realtà e confondere le carte in tavola.

Si appella alla “legalità”, ma il pulpito da cui parla è il partito di Berlusconi che, come noto, delle leggi ha fatto scempio, parla di “ricatto” compiuto da chi protesta in difesa dei propri diritti e della propria dignità, quando è ormai sotto gli occhi di tutte le persone oneste il fatto che rifiutare un permesso di soggiorno a chi lavora in Italia pone, invece, proprio questi lavoratori, in una condizione di quotidiana e assoluta ricattabilità da parte di datori di lavoro e procacciatori di manodopera non sempre specchiati e spesso inclini a ignorare qualsiasi norma di civile convivenza e di equità nei rapporti di lavoro.

Il vicesindaco, auspicando “fermezza” verso “i clandestini che hanno protestato in via Imbonati”, in realtà, lancia oblique minacce rivolte non solo all’incolumità degli immigrati che hanno dato vita a una pacifica e civile protesta ma allo stesso diritto di esprimere le proprie idee e le proprie rivendicazioni in questa città.

 

STARE AL FIANCO DEGLI IMMIGRATI IN LOTTA PER I LORO DIRITTI SIGNIFICA DIFENDERE LA LIBERTA’ DI TUTTI!

FACCIAMO APPELLO A TUTTI A PARTECIPARE IN MASSA
ALLA MANIFESTAZIONE DI SABATO 20!
Appuntamento sotto la torre alle ore 15

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