IMMIGRAZIONE:

  • Utilizzo fondi UE per le reali necessità delle comunità Rom

  • Moratoria degli sgomberi dei campi Rom abusivi e regolari

  • Inserimento lavorativo e sociale dei rifugiati e richiedenti asilo

  • Istituzione dello status di rifugiato economico, equiparato a quello di rifugiato politico, per chi emigra da aree economicamente depresse

  • Creazione di centri di orientamento, accoglienza e ascolto in diverse lingue a disposizione degli stranieri

  • Promozione di corsi di italiano gratuiti

  • Incentivazione della figura del mediatore culturale nelle scuole e nei luoghi ad alta densità di migranti

  • Sostegno economico a quelle realtà che da anni favoriscono l’aggregazione sociale

  • Istituzione di una Consulta Comunale dei migranti

  • Democrazia partecipativa anche per i migranti

  • Diritto di voto (partecipazione alle elezioni e ai referendum comunali)

  • Rifiuto da parte del comune di ospitare un CIE e istituzione di strutture di accoglienza

 

 

LGBT:

  • Istituzione di un Registro Comunale delle Coppie di Fatto ed equiparazione dei diritti di tali coppie, eterosessuali e omosessuali, a quelli delle coppie coniugate per quanto concerne i servizi comunali. Pensiamo, ad esempio, all’accesso all’edilizia popolare e al fondo per l’acquisto della prima casa;

  • Concessione alle associazioni LGBT di locali nei quartieri per sviluppare iniziative di formazione dei cittadini contro l'omofobia e per fare da sportello di ascolto e intervento in casi di discriminazione;

  • Patrocinio alle iniziative relative alla Giornata mondiale contro l'Omofobia (17 maggio) e sua diffusione;

  • Patrocinio al Gay Pride
    Realizzare corsi di formazione per gli insegnanti delle scuole elementari e medie sulla tematica LGBT (organizzati insieme alle associazioni LGBT milanesi).

 

NON DISCRIMINAZIONE:

  • Creazione di una Carta Comunale del comportamento antidiscriminatorio degli operatori comunali verso il cittadino (qualunque sia la condizione che dà adito a discriminazione: migrante, nomade, donna, giovane, anziano, diversamente abile, LGBT) e formazione del personale dei consultori e degli uffici comunali a contatto col pubblico sul comportamento non discriminatorio da tenere verso le persone;

  • Costituzione, in ogni quartiere, di una Commissione di osservazione sui fenomeni di discriminazione, che operi in favore del pieno rispetto delle persone in tutti i contesti della vita cittadina, intervenendo nei casi in cui esse siano oggetto di discriminazione (disparità di trattamento lavorativo, persecuzione di stampo xenofobo o omofobico, ecc.) e lavori in rete con le scuole e le associazioni operanti sul territorio.

 

GIOVANI:

  • Istituzione di un organo comunale di controllo dell’utilizzo indiscriminato degli stage, da parte delle aziende.

  • Istituzione di un fondo agevolato, e di spazi idonei, per il sostegno alla microimprenditoria giovanile.

  • Istituzione di servizi di collocamento di quartiere favorendo il “lavoro a KM 0”

  • Utilizzo delle case di edilizia pubblica per l’assegnazione di appartamenti (anche in condivisione) a prezzi accessibili.

  • Sostegno a quegli spazi che a Milano permettono aggregazione e offrono cultura

  • Istituzione di centri di quartiere a disposizione delle associazioni di volontariato locali

  • Potenziamento dei mezzi pubblici e sviluppo di nuove forme di mobilità

 

DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA:

  • Attivazione di forme dirette di consultazione popolare

  • Miglioramento del dialogo tra cittadini e Consiglio Comunale

  • Istituzione di consultazioni vincolanti tramite raccolta firme

 

REFERENDUM:

Sostegno al referendum per

  • Contrastare la privatizzazione del servizio idrico

  • Evitare che pochi speculino su un bene che è di tutti

  • Eliminare la minaccia di una centrale nucleare sotto casa, più attuale e drammatica che mai dopo la catastrofe giapponese

EDUCAZIONE:

  • Gli interventi nel campo dell’educazione sono una priorità e come tali vanno trattati (misure rapide, stanziamento adeguato di fondi ecc..)

  • Scuola Comunale di qualità come priorità nell’agenda dei servizi offerti al cittadino, così le risorse investite.

  • Servizi per l’infanzia a costi accessibili per le famiglie, a seconda del reddito e tendenza graduale verso la gratuità.

  • Organizzazione dei servizi attraverso percorsi condivisi con gli educatori/insegnanti

  • Assunzione di tutto il personale comunale precario.

  • Manutenzione tempestiva degli edifici scolastici.

  • Aumento del numero delle Scuole Materne e dei Nidi d’Infanzia comunali

  • Gestione diretta del Comune delle Scuole Materne e dei Nidi

 

MOBILITA’ E TRASPORTO PUBBLICO:

  • Decongestionamento del traffico stradale e abbattimento dei livelli di inquinanti nell'aria.

  • Censimento di tutti i punti di interscambio tra trasporto pubblico e privato per dotarli e potenziarli di parcheggi nell'hinterland dove lasciare le auto per utilizzare i mezzi pubblici.

  • Costruzione di piste ciclabili protette che partano a raggiera dal centro a arrivino in tutti i quartieri.

  • Coinvolgimento de il Provveditorato agli Studi per fare campagna sull’utilizzo della bicicletta.

  • Mezzi pubblici attivi in orario notturno

  • Settore logistica e distribuzione: restrizioni al traffico pesante in città e educazione alle aziende affinché utilizzino mezzi elettrici o a metano per distribuire le merci in città.

  • Ottimizzazione degli spostamenti per lavoro con creazione di punti informatici decentrati collettivi per coloro che svolgono attività professionali tramite computer e potenziamento delle attività di “car pooling”.