Oggi giovedì 15 Settembre alle ore 18.30 in Piazza del Duomo a Milano Il comitato Stop TTIP di Milano ha fatto un Flash Mob contro TTIP e CETA.
Il vertice europeo di Bratislava in programma in questi giorni sarà l’occasione per fare il punto sugli accordi di libero scambio che la UE sta negoziando con Stati Uniti e Canada. Sul piatto c’è il contestatissimo TTIP (Accordo Transatlantico per gli Investimenti e il Commercio) e il CETA (Accordo Commerciale tra Europa e Canada).
Sono trattati che puntano alla privatizzazione dei servizi, allo smantellamento delle leggi per la protezione dell’ambiente, del lavoro, della tutela dei consumatori. Sono trattati che i cittadini europei non vogliono e contro i quali sono state raccolte 3,5 milioni di firme.
Le ultime dichiarazioni da parte di Francia, Belgio e Germania riguardo “la morte del TTIP”, per quanto possano suonare confortanti per i cittadini europei che vi si oppongono, non tranquillizzano i movimenti, le associazioni, i sindacati e le realtà politiche che in questi anni ne hanno contrastato le logiche.
L’idea che il trattato possa essere semplicemente “congelato” è inaccettabile. I cittadini europei e statunitensi, infatti, non possono vivere con la spada di Damocle di un accordo che i governi possono tirare fuori quando più gli fa comodo, magari contando su un momento favorevole che gli permetta di portare a casa il trattato senza fare troppo rumore.
Oggi siamo in piazza per chiedere che i governi della UE mettano fine a tutto questo, ritirando una volta per tutte il mandato a negoziare il TTIP, così come chiesto anche da Francia e Belgio.
Chiediamo anche che la Commissione Europea rinunci all’idea di rendere “provvisoriamente attivo” il CETA (trattato tra Canada e UE) prima che sia esaminato da tutti i parlamenti nazionali dei paesi aderenti all’Unione, impedendo così una discussione democratica e partecipata sul contenuto del trattato.
TTIP e CETA: non firmateli, FERMATELI!